domenica 12 febbraio 2012

Il nuovo film di Martin Scorzese è un capolavoro: fotografia impeccabile ottimizzata per il 3d, malinconico, nostalgico, commovente, poetico, delizioso. Sicuramente segnerà la storia del cinema per l'uso della tecnologia 3D mai troppo invadente, mai fine a se stessa ma fluida e naturale, onirica, coinvolgente.
Alcuni personaggi poi sono indimenticabili come il cattivo poliziotto della stazione, citazione dei film dei primordi,come pure l'ambientazione in una grande stazione parigina, personaggio reale e caricatura al tempo stesso. Una trama semplice, avvincente condita di buoni sentimenti e buoni propositi nonché dall'amore e dalla nostalgia per i pionieri del cinema in particolare per Georges Melies pioniere degli effetti speciali.

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