Era il 5 maggio del 1989 e, preso alla sprovvista, mi adattai ad accettare un incarico di 6 mesi presso l'Ospedale di Schio. In qui giorni stavo rileggendo Dino Buzzati ed una strana inquietudine mi prese, pensando che forse avrei potuto fare la fine del capitano Drogo. Ma dopo qualche giorno mi convinsi che una cosa sono i libri, ed un altra la vita, e che io a Schio ci sarei rimasto 6 mesi, al massimo un anno. Da allora, giorno dopo giorno, tra progetti, illusioni ed aspirazioni sono passati venti anni. Certo ne abbiamo fatte di cose anche molto importanti, siamo stati dei pionieri nella chirurgia laparoscopica, in quella endovascolare, nella mininvasiva in endoscopia, abbiamo realizzato un congresso nazionale ACOI, un congresso dei paesi del Mediterraneo (MMESA) questi 20 anni sono stati una bella avventura. Ora abbiamo perso un po' lo slancio, stiamo vivacchiando, invecchiando, forse ci stiamo intristendo pensando che dovremo finire qui la nostra avventura come il capitano Drogo..... ma in fondo siamo felici di aver speso tanti anni in questo piccolo verdissimo angolo d'Italia, con quel suo cielo cosi' bello quando e' bello, cosi' in pace... come direbbe Manzoni e le montagne... forti e dolci nelle loro linee arrotondate, grazie a tutti quelli che hanno condiviso questa bella avventura !
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